22 Ottobre 2014 - 17:10
(ASCA) - Bari, 22 ott 2014 - La V commissione consiliare, presieduta da Filippo Caracciolo (Pd), ha iniziato l'esame delle modifiche apportate alle norme tecniche di attuazione (Nta) del Piano paesaggistico territoriale regionale a seguito delle osservazioni pervenute. Secondo i dati resi noti dall'assessore regionale alla Qualita' del territorio, Angela Barbanente, "ammontano a 2.700 le osservazioni presentate, di cui il 43% e' stato accolto totalmente, il 34% parzialmente e un 14% non e' stato accolto". Il vicepresidente della giunta ha sottolineato anche come "le segnalazioni maggiori siano pervenute dalla provincia di Lecce (54%) e da quella di Bari (19%)". La stragrande maggioranza delle osservazioni fa riferimento ai prati e pascoli naturali e, a seguire, i boschi e le aree di rispetto. L'assessore Barbanente ha iniziato ad illustrare le modifiche apportate al piano paesaggistico, soffermandosi sulla nuova delimitazione delle aree di rispetto dei boschi, graduata a seconda delle dimensioni del bosco in fasce da 20, 50 e 100 metri. Su questo punto la vicepresidente della giunta si e' impegnata, sulla scorta delle osservazioni di alcuni commissari (in particolare Antonio Galati LPpV, Salvatore Negro Udc e Luigi Mazzei Fi) ad un approfondimento. I lavori della commissione si erano aperti con l'audizione richiesta da Confindustria Puglia sulla problematica delle "Emissioni derivanti dai sansifici" conseguente alla "mancanza di riferimenti normativi" con difficolta' ad "ottemperare ad alcuni importanti adempimenti previsti dalla legge regionale n.7/99 integrata con la legge regionale n.17/07". La commissione ha deciso, d'intesa con la struttura tecnica dell'assessorato all'Ambiente, di istituire un tavolo tecnico, del quale faranno parte alcuni commissari, per il necessario approfondimento. Red/Rus |